Oggi andremo ad approfondire i diversi tipi di esame per patente nautica sulla base del tipo di patente che si vuole conseguire. Abbiamo spesso parlato della differenza che sussiste tra la patente nautica entro le 12 miglia e la patente nautica senza limiti, ma non fraintenderci ricapitoleremo brevemente.
La patente nautica entro le 12 miglia è idonea a qualsiasi tipo di imbarcazione a motore, purché non oltrepassi le dodici miglia dalla costa e purché non possieda una lunghezza superiore ai 24 metri. L’esame si compone di una parte teorica, che si può conseguire anche attraverso le motorizzazioni e di una parte pratica.
La patente nautica oltre le 12 miglia invece viene conseguita da chi vuole allontanarsi di più dalla costa e non vuole avere limitazioni sulle distanze. Anch’essa si compone di un esame teorico, che però non può essere conseguito presso le motorizzazioni civili, e di un esame pratico. A valutare questi due esami sono delle commissioni specifiche presso la Capitaneria di Porto.
Procediamo quindi nel prendere in analisi dettagliatamente i due tipi di esami.
Patente nautica entro e oltre le 12 miglia: quiz e carteggio
Come abbiamo accennato, l’esame per la patente nautica si compone di una parte teorica e di una pratica.
La parte teorica è così strutturata: quiz + carteggio.
Per la patente entro le 12 miglia, il quiz si compone di 20 domande, estratte tra tante, e ci sono 3 possibili risposte. Sono ammessi tre errori e bisogna concludere il test entro 30 minuti.
Per la patente oltre le 12 miglia, invece, il numero di domande sale a 33, si hanno massimo 20 minuti e il numero di errori possibili è pari a 2.
È necessario precisare che nonostante il quiz siano la modalità più utilizzata, le Capitanerie di Porto hanno la possibilità di scegliere autonomamente tra diverse tipologie di prove. Ad esempio possono richiedere l’esame orale o uno scritto a domande aperte, per verificare la teoria.
Un’altra fase che compone l’esame teorico è il carteggio.
Per la patente entro le 12 miglia il carteggio consiste in un unico esercizio, estratto a sorte fra tanti, che è incentrato sul calcolo della distanza dalla costa e dell’autonomia sul veicolo. È possibile utilizzare una calcolatrice e il tempo massimo è di 15 minuti.
Per la patente oltre le 12M il carteggio consiste in 3 esercizi da svolgere entro 60 minuti, riguardanti l’utilizzo della bussola, rilevamenti, la deriva e lo scarroccio. In questo esame non sono ammessi errori.
Esame di patente nautica: parte pratica
La parte pratica si divide in due tipologie diverse sulla base del tipo di veicolo utilizzato, in particolare se si tratta di un veicolo a solo motore o vela e motore.
Nel caso di un veicolo a solo motore la prova consiste nel saper condurre il veicolo all’interno del porto o di riuscire a farlo accostare a una banchina. È prevista anche la simulazione di recupero di uomo in mare.
Nel caso di un veicolo a vela a motore, la prova consiste nell’esecuzione delle manovre principali per condurre l’imbarcazione, nell’esecuzione dei 5 modi principali e nella simulazione di salvataggio di uomo in mare.
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Quali documenti è necessario avere
Al momento dell’esame di patente nautica è indispensabile portare con sé i seguenti documenti:
- modulo che attesta l’iscrizione all’esame
- certificato medico
- modulo di disponibilità a sostenere l’esame
- carta di identità, fotocopia di carta di identità e due fototessere
Patenti nautiche presso Centro Italia Vela
Prepararsi in modo adeguato all’esame della patente nautica è fondamentale sia perché gli errori ammessi sono veramente pochi, sia per il costo, ma soprattutto per l’importanza che ha sapersi veramente destreggiare una volta che si è al largo.
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